venerdì 5 luglio 2013

Rai Educational Letteratura, 5 luglio 2013


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Pietro è un adolescente annoiato che d’estate segue la madre in montagna. Ariel in montagna ci vive felice, tra le mucche di suo nonno, che è il capo villaggio. La quiete del paese ad alta quota viene turbata dal ritrovamento del teschio di una donna e l’ispettore Maria Dolores Vergani, desiderosa di solitudine e oblio, dovrà suo malgrado indagare. Una Casa misteriosa entra in dialogo con gli abitanti del villaggio, li inquieta e li accoglie. Questi gli elementi principali di Dritto al cuore, edito da e/o, il nuovo noir di Elisabetta Bucciarelli ambientato in Val d’Aosta. Con l’autrice abbiamo parlato di montagna, delle leggi non scritte che regolano la vita dei montanari, del personaggio dell’ispettore giunto alla sua sesta incarnazione, di adolescenza e di scrittura di genere.

Elisabetta Bucciarelli è nata e vive a Milano. Ha scritto per il teatro, la televisione e il cinema. La sua sceneggiatura Amati Matti ha partecipato alla 53° Biennale del Cinema di Venezia, ottenendo una menzione speciale della giuria. Ha pubblicato i saggi Io sono quello che scrivo, la scrittura come atto terapeutico e Le professioni della scrittura. Ha firmato numerosi racconti, distribuiti tra quotidiani e antologie, l'ultimo dei quali è contenuto nella raccolta Il momento del distacco (Guanda). È autrice di testi d'arte e conduce interviste e approfondimenti letterari su booksweb.tv. Nell'autunno 2005 è uscito il primo romanzo Happy Hour che inaugura la serie con l'ispettrice milanese Maria Dolores Vergani, cui fanno seguito: Dalla parte del torto (2007), Femmina de luxe (2008),  Io ti perdono (2009), Ti voglio credere (2010), Dritto al cuore (2013). Altri romanzi Corpi di scarto (2011), L'etica del parcheggio abusivo (2013).


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